Misure introdotte a sostegno degli iscritti
– Retrocessione di quota del Contributo Integrativo al montante contributivo individuale. A decorrere dal 1 Gennaio 2019 nel montante contributivo verrà calcolata una quota del contributo integrativo diversa in base al periodo di iscrizione.
– Contribuzione volontaria. Al fine di migliorare l’adeguatezza della prestazione pensionistica, sarà possibile versare una quota di contributo soggettivo variabile dall’1% al 10% del reddito dichiarato IRPEF. Ciò oltre ad incrementare il montante contributivo rappresenta anche un consistente vantaggio fiscale in quanto il contributo volontario è interamente deducibile dal reddito.
– Modifiche al regime sanzionatorio. Sono state ridotte le sanzioni per Tardiva, Omessa o infedele dichiarazione
– Agevolazione della durata di 2 anni per neo iscritti di età compresa fra i 31 e 55 anni (1/4 il primo e ½ il secondo) senza obbligo del contributo integrativo minimo a condizione che nell’anno precedente si abbia avuto un reddito inferiore a €.10.000.
– Indennità di paternità. E’ stato introdotto nell’ordinamento di cassa geometri l’indennità di paternità in coerenza con le disposizioni nazionali.
– Esonero dei Sindaci di tutti i comuni italiani dal raggiungimento del requisito del volume d’affari minimo.
– Pensione Indiretta in Cumulo, analogamente a quanto disposto per la pensione in totalizzazione viene consentito l’accesso al trattamento in cumulo ai superstiti di geometri deceduti non in costanza di iscrizione e con contributo maturato di almeno 10 anni